Il territorio
Dal punto di vista turistico Sanluri offre diverse opportunità al visitatore: il richiamo maggiore è esercitato dalla presenza del Castello Giudicale Eleonora d'Arborea, l'unica fortezza d'epoca medievale rimasta integra e abitabile in Sardegna. L'antico maniero si trova al centro del paese e fu costruito tra il XII e il XIV secolo, quando il giudicato di Cagliari era sotto l'influenza di Pisa e al confine con quello di Arborea.
Fu ampliato dagli Aragonesi nel 1436 quando ne entrarono in possesso dopo la battaglia di Sanluri (1409). Il castello, oggi di proprietà della famiglia Villasanta, è formato da due edifici che si differenziano per la presenza di ampie finestre in uno e di feritoie nell'altro, si pensa che avessero utilità diversa (civile e militare).
L'edificio non è tuttora abitato ma ospita il Museo Risorgimentale "Duca D'Aosta" dove si possono ammirare mobili, stanze, quadri ma anche molti cimeli di guerre risalenti al periodo compreso tra il 1800 e il 1918. Il Generale Nino Villasanta venne incaricato dal Duca d'Aosta di trovare nell'isola un luogo idoneo per il Museo. Il generale non ebbe dubbi: il luogo più adatto non poteva che essere il Castello di Sanluri. Mediamente il museo è visitato da 20.000 persone l'anno.
Anche il borgo che si estende a sud del castello con i suoi viottoli pavimentati in acciottolato contribuisce a creare l'affascinante atmosfera di altri tempi.
Altri siti di interesse culturale sono il Museo Etnografico dei Cappuccini e in fase di realizzazione il Museo Regionale Giudicale nel ristrutturato stabile dell’ex Monte Granatico ed il Museo del Pane in corso di realizzazione dietro l’attuale Municipio.