Il paese
Oschiri (Oscheri in sardo, Óscari in gallurese) è un comune di 3.348 abitanti della provincia di Olbia-Tempio ai piedi del monte Limbara.
Nel suo territorio è compreso il bacino artificiale del Coghinas e la centrale idroelettrica (centrale di Muzzone) di proprietà di Enel Spa.
A Oschiri è situata la chiesa di Nostra Signora di Castro, la cui festa si svolge la domenica dopo Pasqua con l'esibizione di canti e balli tradizionali, e le chiese di Nostra Signora di Otti e San Leonardo le cui feste si svolgono rispettivamente l'ultima e la terza domenica di maggio, dove viene offerto a tutti i presenti un pranzo a base di maccheroni e carne di pecora.
Più piccola e isolata è la chiesa di Nostra Signora di Otti, pure romanica. La parrocchiale è la chiesa della Beata Vergine Immacolata, edificio del XVIII secolo.
Un monumento abbastanza enigmatico è l'altare rupestre di Santo Stefano sul quale sono incise diverse figure geometriche ed è oggetto di dibattito la sua datazione e soprattutto il suo utilizzo e la sua funzione.