Il paese
Trinità d'Agultu e Vignola (La Trinitai e Vignola in gallurese) è un comune italiano di 2.208 abitanti[3] della provincia di Olbia-Tempio in Sardegna.
In precedenza parte del territorio di Aggius, e istituito nel 1958 come comune sparso, l'abitato principale di Trinità d'Agultu sorge a 365 m di altitudine e domina un ampio tratto di mare, mentre a nord-est e a ridosso della costa vi è la regione di Vignola, comprendente la località turistica di Costa Paradiso e la frazione di Lu Colbu.
La nascita del centro abitato di Trinità d'Agultu, formatosi attorno ad una antica chiesa campestre, risale alla seconda metà dell'Ottocento. Fu principalmente popolato da famiglie provenienti dai vicini centri della Gallura interna come Tempio Pausania e Aggius nonché dai pastori degli stazzi vicini.
Nel territorio la più antica traccia del passaggio dell'uomo è costituita da un'industria litica, attribuibile al Mesolitico, rinvenuta in un riparo sotto roccia presso Porto Leccio.
Di più recente, dal punto di vista archeologico, è da segnalare una domus de janas, attribuibile al Neolitico recente, situata in località Conca di li Fati, nei pressi dell'Isola Rossa. Il periodo nuragico è rappresentato dai nuraghi di Bastianazzu e di Lu Naragheddu, attualmente ridotto a rudere, mentre il nuraghe Avru Mannu, spesso erroneamente chiamato Auru Mannu, non esiste più da diversi decenni.
Nella piazza centrale del capoluogo è presente la chiesa della Santissima Trinità, edificata all'inizio del Settecento e trasformata in parrocchia rurale nel 1813 da Monsignor Stanislao Paradiso. Nel territorio di Trinità sono inoltre presenti diverse chiese campestri: San Pietro, San Giuseppe, Santa Maria di Vignola, San Giovanni, San Michele e Sant'Antonio. Nei dintorni del capoluogo vi sono i resti di due chiese medioevali: Sant'Orsola e Santa Barbara.
Notevoli, dal punto di vista paesaggistico, le rocce di Costa Paradiso, modellate dal vento e dal mare in milioni di anni, e le spiagge di Li Feruli, la Spiaggia Longa dell'Isola Rossa, La Marinedda, Tinnari, Li Cossi e Cala Sarraìna.