Il paese
Mogoro è un comune di 4.275 abitanti della provincia di Oristano in Sardegna, nella subregione dell'Alta Marmilla.
È l'ottavo centro della provincia di Oristano in ordine di grandezza dopo Oristano, Terralba, Cabras, Bosa, Marrubiu, Santa Giusta e Ghilarza e il più grande della Marmilla, sebbene molti servizi abbiano sede nel comune di Ales.
Il comune è situato nella regione collinare della Marmilla, ai contrafforti meridionali del monte Arci, di origine vulcanica; per questo nell'epoca prenuragica fu un importante centro di lavorazione dell'ossidiana (che veniva trasportata nel villaggio di Puisteris, nei pressi del bivio sulla Strada statale 131 Carlo Felice).
Il punto più alto del territorio comunale è la collina di Cruccu (circa 200 m s.l.m.), situato a metà strada tra Mogoro e Gonnostramatza. Il paese si trova su un altopiano chiamato " Sa Struvina ", delimitato a nord dal monte Arci e a sud dalla valle del Rio Mogoro (circa 50 km di lunghezza, sfocia nello Stagno di S. Giovanni), il cui corso è sbarrato da una diga costruita negli anni 1932-1934, che però non dà luogo a nessun lago, ma ha lo scopo di prevenire le inondazioni nella pianura sottostante, dove sono situati i paesi di Uras e Pabillonis.