La città
Cheremule (Cherèmule in sardo) è un comune di 469 abitanti della provincia di Sassari, nella regione storica del Meilogu.
L'abitato è contornato dal verde; particolarmente significativo è il bosco di Su Tippiri che si estende dalle pendici del paese fino alla strada provinciale per Thiesi e non da meno è la pineta del monte Cuccuruddu.
Dal nome del paese ha preso nome la cheremulite, particolare pietra lavica utilizzata negli anni 60-70 in edilizia per il suo potere isolante estratta dall'antico vulcano di monte Cuccuruddu, alto 676 metri.
Nel territorio comunale si trovano diversi nuraghi oltre che alcune necropoli ipogeiche risalenti alla periodo prenuragico. Da segnalare in particolare quella di Necropoli di Museddu nella quale sono presenti alcune domus de janas riportanti graffiti e protomi taurine sia al loro interno che all'esterno.
Sono ancora presenti alcune pinnettas, caratteristiche costruzioni pastorali in pietra di forma conica.
Tra i luoghi di culto vi sono:
la chiesa parrocchiale di San Gabriele Arcangelo- patrono del paese la cui festa viene celebrata il 29 settembre - edificata nel secolo XVI in forme gotico-aragonesi;
la chiesa di Santa Croce.
Gianni Careddu, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons - Testi WIKIPEDIA